Nell’ambito degli strumenti per la realizzazione di una manicure professionale, è impossibile non menzionare la fresa per unghie.
Questo articolo risulta essere molto utile soprattutto per quanta riguarda la manicure realizzata in un centro estetico, o comunque da una professionista. Ciò non toglie che possa essere usata anche in ambito domestico, a seconda delle varie caratteristiche che la compongono.
Cos’è una fresa per unghie?
Una volta azionata la fresa, l’estremità dove va montata la punta inizia a ruotare ad una velocità che può essere differente a seconda del modello.
La parte del motore è di solito dotata di tasti per l’accensione e lo spegnimento del prodotto, e spesso può esserci anche un tasto che regola la velocità e i giri della fresa.
Il funzionamento della fresa è elettrico, il prodotto va quindi inserito in una presa di corrente. La fresa è dotata poi di un filo di una lunghezza adatta all’uso pratico del prodotto.
Avrete quindi modo di posizionare la parte più ingombrante del motore da un lato del tavolo e poi agire con la fresa in modo pratico e maneggevole grazie al cavo.
A cosa serve una fresa per unghie?
La fresa per unghie è un dispositivo non indispensabile nel trattamento della manicure, ma importante, soprattutto in ambito professionale, per velocizzare determinati passaggi.
Con la fresa per unghie saremo in grado di rimuovere in maniera velocissima il semipermanente da sostituire, oppure le unghie finte o l’acrilico. Potremmo eventualmente usarla per lucidare il letto ungueale, oppure eliminare le cuticole.
Tutti passaggi che, se eseguiti alla maniera classica, possono essere molto più lunghi e meno precisi.
La fresa quindi non solo velocizza il processo, ma può renderlo più preciso perché i vari accessori saranno in grado di gestire al meglio la lavorazione.
Per rimuovere lo strato di acrilico o di gel semipermanente, avremo di certo bisogno di una velocità maggiore rispetto alla lucidatura dell’unghia naturale che, se eccessiva, può portare bruciore e danneggiare l’unghia stessa.
La fresa per uso professionale
Di frese per unghie, e in generale di prodotti per la cura delle mani, ne esistono a bizzeffe. È difficile scegliere il prodotto migliore evitando fregature, ma di base è necessario comprendere che non esiste un prodotto migliore di un altro, solo delle esigenze diverse che vanno accontentate.
Anche nel caso della fresa per unghie vale questo mantra.
Se usiamo la fresa per unghie per lavoro, avremo bisogno di un prodotto professionale e performante che non solo ci permetta di velocizzare i nostri trattamenti, ma che eviti dolore alle nostre clienti.
La fresa per uso domestico
Se però vogliamo usare la fresa in ambito domestico, per fare da sole la nostra manicure, possiamo optare anche per un prodotto meno professionale. Una fresa che magari abbia una velocità minore e monti un numero di accessori limitato.
Questo perché, se facciamo le unghie da sole, non dobbiamo dar conto proprio a nessuno. È quindi giusto aiutarci nella rimozione magari del gel con la fresa invece di usare il solvente, ma se impieghiamo dieci minuti o trenta minuti non è un delitto.
Quanto costa una fresa per unghie?
Il prezzo di una fresa per unghie dipende dalla qualità della stessa.
La qualità di una fresa non è legata solo alla sua velocità e quindi alla quantità di giri al minuto che riesce a compiere il motore. Per giudicare un prodotto del genere è necessario anche confrontare il peso del prodotto con la sua velocità, per evitare che tremi durante l’uso, tenere conto del numero di accessori e punte compresi, della funzionalità legata alla gestione della velocità, ed anche del marchio.
Consigli per l’acquisto della fresa giusta per noi, in base al prezzo
Se il nostro è un acquisto di tipo professionale e abbiamo bisogno della fresa per il nostro lavoro di estetista onicotecnica, è importante orientarsi su un prodotto di qualità. Un prodotto che abbia tutte le caratteristiche e le opzioni possibili per agevolare il nostro lavoro e renderlo il migliore possibile.
Quando però siamo alle prime armi e ci stiamo avvicinando a questa professione, risulta non necessario gettarci subito a capofitto in un acquisto di questa portata. Siccome abbiamo bisogno di fare pratica, sarebbe meglio optare per una fresa di qualità minore, per prendere confidenza con il prodotto.
Una fresa “di passaggio” che ci servirà per capire come funziona, come sfruttarla al meglio e di cosa esattamente abbiamo bisogno.
Lo stesso discorso è valido nel caso in cui vogliamo acquistare la fresa per unghie per uso domestico. Non avremo bisogno di un prodotto estremamente performante perché magari lo useremo solo noi una volta al mese. Sarebbe magari uno spreco scegliere la versione top di gamma.
Nessuno ci vieta di farlo, se abbiamo le possibilità economiche per gestire questa spesa, ma è sconsigliato anche perché difficilmente riusciremmo ad usare tutte le funzionalità al meglio. Inoltre, se siamo autodidatte o comunque non abbiamo fatto degli studi appositi, potremmo incorrere in qualche danno causato dalla nostra scarsa conoscenza del prodotto.