Curare le proprie unghie significa fare in modo che siano sempre in salute e belle da vedere. Le unghie per una donna sono un piccolo vezzo, ma rappresentano anche un modo per sentirsi sempre a posto e curate.
Le mani sono infatti il nostro biglietto da visita, una parte del nostro corpo sempre esposta, rispetto ad altre che magari restano un po’ più in ombra. Anche in ambito lavorativo, ad esempio, è importante che le mani siano sempre a posto per dare la giusta immagine a eventuali clienti e collaboratori.
Non è ovviamente solo una prerogativa femminile, ma anche quando ci troviamo davanti ad un uomo, è ovvio che le mani pulite e curate abbiano un effetto migliore rispetto ad una mano che magari risulta callosa, screpolata o con le unghie irregolari.
Oltre alla cura delle mani, le quali possono essere coccolate anche solo con una crema idratante, è importante tenere conto delle unghie.
Le unghie vanno curate quindi non solo per una questione estetica, ma anche perché sono una parte importante del nostro corpo. La loro cura parte dall’interno perché un’alimentazione sana e ricca di vitamine e nutrienti rinforza anche le unghie. È inoltre importante non esagerare con i trattamenti aggressivi per evitare che esse possano indebolirsi, rompersi più facilmente o sfaldarsi.
La manicure: cos’è e come si fa
Il trattamento migliore per la cura delle unghie e in generale delle nostre mani è la manicure. Ovvero un insieme di piccoli passaggi che vanno a gestire in maniera ideale ogni aspetto delle nostre mani.
Ci si dedica all’idratazione della pelle, all’eliminazione delle cellule morte con scrub ed impacchi, all’applicazione di maschere che permettono la giusta levigazione della pelle delle mani.
Successivamente si passa alle unghie che in primo luogo vengono tagliate in modo da eliminare eventuali rotture e fare in modo che ogni dito abbia l’unghia della stessa lunghezza.
Per agevolare la lunghezza ma anche dare la stessa forma ad ogni unghia, si usa una lima. La lima è un attrezzo dotato di una superficie abrasiva che va a limare appunto quindi accorciare e modellare in maniera precisa le nostre unghie.
La forma delle unghie di solito è naturalmente stondata, ma con la lima si potrà dare loro la forma che più desideriamo: tonda, quadrata, a mandorla oppure stondata come quella naturale, ma molto precisa.
Prima di questa operazione però, si vanno ad eliminare tutte le pellicine e le cuticole intorno all’unghia. Queste infatti rappresentano “pelle morta” che va eliminata non solo per una questione estetica, ma anche perché è necessario che la pelle si rigeneri. Inoltre, se non eliminiamo le pellicine che si sono sollevate, nelle azioni quotidiane potremmo tirarle involontariamente sanguinando.
Infine, si passa all’ultimo passaggio che è l’applicazione dello smalto. Questo cosmetico che serve per rifinire la manicure, ha ovviamente una funzione estetica poiché esistono centinaia di colori e sfumature e tecniche diverse da poter usare per applicarlo.
Gli strumenti necessari alla manicure
Non solo lo smalto deve essere ottimale per evitare di aggredire l’unghia, anche la lima dovrà essere quella giusta per il nostro tipo di unghia. Se abbiamo unghie delicate è necessario, ad esempio, evitare le lime in metallo e preferire quelle di cartone o vetro.
Il tronchesino: di che si tratta?
Ma uno degli strumenti più importanti per la manicure è il tronchesino. Si tratta dello strumento usato per il taglio delle unghie, delle pellicine e delle cuticole.
Di solito il tronchesino è realizzato in acciaio inox e l’impugnatura e lavorata in modo da assicurare una presa ottimale.
L’uso del tronchesino è molteplice, ed in base all’obiettivo finale possiamo avere qualche piccola differenza tra i vari modelli. La differenza maggiore sta nel tronchesino per le mani e quello per i piedi.
Finora abbiamo parlato infatti solo di manicure, ma anche la pedicure è un trattamento importantissimo.
Questo perché le unghie dei piedi sono sempre più robuste e resistenti, e per essere tagliate necessitano proprio di un prodotto adatto alla loro consistenza.
Una consistenza diversa dalle unghie delle mani che in generale sono meno resistenti, ed in alcuni casi possono essere davvero fragili e sottili. Per questo il tronchesino per le mani deve avere una dimensione ideale per un’ottima impugnatura e la lama sottile e precisa, delicata nel taglio ma decisa.
La dimensione della lama e la sua precisione, lo rendono poi ideale per la gestione di cuticole e pellicine. Quando tagliamo queste infatti, dobbiamo fare molta attenzione per evitare di sanguinare, ma soprattutto di andare a tagliare anche la pelle viva e quindi fare più danno che rimedio.
Precedentemente abbiamo accennato alla resistenza del tronchesino, alla sua rigidità. Questo aspetto è gestito dalla molla presente nell’impugnatura che tiene insieme i due lati dello strumento. In base al tipo di molla avremo un prodotto più o meno rigido.
Questo aspetto è importante nella scelta del prodotto per evitare di essere eccessivamente aggressivi sull’unghia.
L’uso del tronchesino è ideale nella maggior parte dei casi, anche in ambito domestico. Questo perché garantendo un taglio preciso e netto, migliore rispetto al tagliaunghie classico, evita l’insorgere delle unghie incarnite. Un problema molto diffuso, spesso dovuto proprio ad una cattiva gestione del taglio delle unghie.
Le caratteristiche di un tronchesino di qualità
Di base, per assicurarsi di avere un tronchesino di qualità, è necessario che presenti alcune caratteristiche particolari:
- un design ergonomico, ovvero maniglie facili da impugnare, che agevolino l’uso del prodotto per un taglio comodo
- lame in acciaio robuste, l’acciaio è il materiale ideale perché igienico, facile da pulire, ed economico, ma soprattutto in grado di tagliare anche unghie molto robuste
- rivestimento in cromo o nichel per le lame. L’acciaio può infatti deteriorarsi con il tempo ed un uso intensivo, il rivestimento con questi due materiali lo rende molto più resistente e duraturo nel tempo.
- lame dalla forma tondeggiante per le mani, più squadrate per i piedi, in modo da avere il prodotto giusto per il tipo di unghia che affrontiamo. Le unghie delle mani sono infatti spesso più lunghe, le portiamo così, mentre quelle dei piedi devono avere una lunghezza differente e ideale da portare nelle scarpe.
In generale, anche per igiene, è meglio usare un tronchesino diverso per mani e piedi. Il risultato è migliore e non incorriamo in problematiche.
Ed infine il costo.
Un tronchesino per le mani costerà meno di uno per i piedi, poiché il primo è più piccolo e il secondo deve essere più resistente. Inoltre, il tronchesino in acciaio sarà più economico di una versione in carbonio.
Pensiamo comunque al prodotto come ad un investimento. Il tronchesino di certo non va acquistato ogni settimana, una volta comprato durerà per anni, che sia usato in ambito domestico o professionale. Perciò un costo che, se anche più alto, viene comunque ammortizzato nel tempo.