Se pensi che la lampada UV unghie sia un apparecchio che viene utilizzato solo nei centri estetici, ti sbagli di grosso. Puoi decidere di acquistarne uno per fare una manicure a casa e prenderti cura delle tue unghie in maniera semplice e veloce.
Ma vediamo co’è una lampada UV per unghie e come scegliere la migliore.
Lampada UV unghie: cos’è
La lampada UV per unghie è anche conosciuta come fornetto UV.
Si tratta di un accessorio che serve per l’indurimento dei prodotti di tipo liquido o gel che vengono utilizzati nelle varie fasi della ricostruzione unghie.
Non mancano mancano utilizzi nella nail art per fissare le decorazioni che vengono fatte sulle mani dalle specialiste del settore.
Questo avviene perché i prodotti in gel utilizzati per la ricostruzione delle unghie sono fotosensibili e per indurirsi hanno bisogno dell’azione della luce ultravioletta.
Come funzionano le lampade per unghie
I fornetti UV per unghie di tipo professionale sono in genere dotate di 3 bulbi con una potenza di 9 W l’uno.
I bulbi sono in grado di agire in pochissimi minuti emettendo i raggi UV necessari per attivare i processi chimici che riescono ad indurire i gel o i liquidi applicati sulle unghie da chi sta provvedendo alla tua manicure.
Tutti i prodotti che vengono utilizzati per indurire, inspessire ed allungare le tue unghie naturali si rivelano particolarmente fotosensibili.
Questo è il motivo per cui le lampade sono il miglior accessorio in assoluto per avere una manicure perfetta.
Per far si che il processo di indurimento si attivi è essenziale la luce ultraviolette, in quanto la luce bianca di una normale lampada non può nulla.
Lampada UV unghie: cosa sono i raggi ultravioletti
Quindi questa tipologie di lampade uniscono l’utilizzo dei raggi infrarossi e poi successivamente di quelli ultravioletti.
Il termine ultravioletto sta ad indicare proprio che il loro spettro va oltre il violetto e i suoi raggi risonò a scaldare e fissare i prodotti in gel o liquidi utilizzati per la ricostruzione delle unghie.
I bulbi UV
I bulbi UV sono classificati in base alla potenza in watt e sono assicurarti per funzionare circa 1000 ore.
Dopo queste ore, i bulbi si scaricano e per il corretto funzionamento della lampada UV devono essere sostituiti.
Per avere sempre il miglior risultato possibile, nel centri esteti affermati in cui viene fatta la nail art, i bulbi vengono sostituiti circa dopo 600 ore di lavoro, per evitare che calino le loro prestazioni.
L’azione della luce emessa dai bulbi viene amplificata da un rivestimento riflettente, presente all’interno del fornetto, riducendo anche i tempi per l’effettivo indurimento.
Lampada UV unghie: come scegliere
Come sempre, quando si tratta della cura del proprio corpo e soprattutto delle mani occorre prestare attenzione e scegliere solo il meglio di ciò che il mercato ci offre.
Scegliere una lampada UV per unghie professionale, vuol dire fare un investimento che duri nel tempo e che sicuramente darà non poche soddisfazioni, soprattutto se si sarà in grado di prenderne cura.
Come già detto i bulbi di cui queste lampade sono dotate sono 3 da 9 W l’uno, ciò vuol dire che i migliori fornetti hanno una potenza massima di 36 W.
In commercio potrai anche trovare lampade con un solo bulbo, ma in quel caso dovrai agire su un solo dito per volta.
Non mancano invece lampade più grandi con una potenza maggiore, in cui si possono inserire contemporaneamente tutte e due le mani per un’azione ancora più veloce.
Lavorare in sicurezza
Ti starai probabilmente chiedendo se i raggi UV che utilizzano i bulbi sono o meno gli stessi da cui ci si deve proteggere in estate quando il sole aggredisce la pelle.
La luce ultravioletta utilizzata nei saloni di nail art deve agire unicamente sulle unghie e non sulle mani, questo è il motivo per cui le estetiste dovrebbero indossare degli appositi guanti che proteggano la loro pelle dai raggi UV.
Lo stesso vale per le clienti a cui occorre far indossare degli appositi guanti che riescono a lasciar scoperte le unghie e allo stesso tempo a proteggere la pelle delle mani, che come ben sai è molto delicata.
La precauzione da utilizzare è quella di non guardare mai in maniera diretta dentro il fornetto, evitando dunque che la luce UV possa danneggiare la vista, di cui si sa bene che è nemica.





